Come faccio a diventare un Venditore di successo?

Sempre più spesso i giovani alla prima esperienza o i Senior che cambiano vita, mi chiedono di essere aiutati a migliorare le loro performance di vendita.
Per costruire il nostro modello di Venditore Vincente, useremo la magica “Piramide di Dilts” come mappa da seguire nel viaggio.
Questo perché se capiamo e miglioriamo le forme di pensiero che guidano il nostro comportamento, abbiamo più possibilità di plasmare come vogliamo la nostra esistenza.
Se non hai mai sentito parlare della “Piramide di Dilts” allora ti mostro velocemente la descrizione dei 7 livelli neurologici di Robert Dilts:

Ti spiego adesso in poche righe come utilizzare questi livelli logici di pensiero.
La prima cosa da fare è quella di frequentare un ambiente adatto, in questo caso un’azienda, una struttura commerciale o una rete di vendita che sia in linea con i tuoi valori (etica, innovatività, sicurezza, immagine). Affiancando altri venditori inizierai a comprendere quali sono le azioni che fanno tutti i giorni, come ad esempio la ricerca di nominativi e di recapiti a cui telefonare o scrivere email. Fissare riunioni e incontrare clienti. Fare visite e presentazioni del servizio/prodotto. Dopo un po’ di tentativi ed errori inizi a sviluppare delle capacità nuove.
Queste abilità, come ad esempio la capacità di trovare argomenti interessanti, di trasformare le telefonate in appuntamenti, di firmare contratti e ordini, fa nascere in te nuove convinzioni, come ad esempio: “sono bravo a costruire fiducia nel cliente e a condurre una trattativa“. A furia di cercare clienti, fare dimostrazioni e raccogliere nuovi ordini per la tua azienda, inizierai a sentirti come un vero venditore, ad identificarti in un “Venditore Vincente”.
Infine, questa identificazione può portarci a dare un significato più grande alle nostre azioni, alla ricerca di motivazioni più alte, come una missione personale nella vita, o quella di aiutare il prossimo con i propri prodotti o servizi offerti.
Quindi possiamo dire innanzitutto che esistono 2 piani percettivi: La realtà che ci circonda, e la Rappresentazione Interna (le nostre opinioni, pensieri e credenze) della realtà stessa.
I primi 3 livelli di Dilts sono la realtà che ci circonda: ambiente, comportamenti e abilità si possono toccare, vedere e sentire. Mentre gli altri 4 livelli fanno parte della realtà di secondo piano , infatti non esistono se non nella nostra mente. È quella parte di realtà che noi costruiamo o meglio che co-costruiamo insieme agli altri e al mondo dinamico che ci circonda.
In altre parole potremmo dire che la realtà circostante genera, influisce i livelli della Rappresentazione Interna. E una volta creati, questi possono controllare anche la realtà di primo livello.
Ma come sicuramente hai iniziato a intuire questi livelli, una volta divisi in due piani, si comportano secondo una causalità circolare. Cioè entrambi si influenzano vicendevolmente, ma il piano sul quale hai maggiore libertà d’azione è di certo la realtà di primo livello.
…che cosa dovresti fare?
Agire senza pensare e lavorare da solo, o con l’aiuto di un Coach, sulle tue convinzioni interne…
Se chiedi a qualcuno di comprare qualcosa, qual’e’ la cosa peggiore che ti può accadere?
Cosa faresti oggi, se tu fossi già un Venditore di successo?
Metti subito in atto, adesso, le azioni che immagini…
…e cambia il tuo punto di vista!!
CLAUDIO CRETARO