Che cos’è l’intelligenza emotiva?

Entriamo adesso nel vivo delle capacità relazionali…

Per avere un’organizzazione efficiente e performante quanto conta il clima aziendale?

Essere in grado di sintonizzarsi con i propri collaboratori e i clienti, fà la differenza nel vostro business?

In qualsiasi azienda i risultati contano. Competenza, esperienza e responsabilità sono le fondamenta, ovvio. Molto spesso però la fiducia, il sentirsi accettato, ascoltato e coinvolto fanno proprendere le persone per restare o andare via.

Gli eventi che ci accadono, qualunque essi siano, in base alle predisposizioni personali dell’individuo (esperienze ed educazione), determinano l’attivazione di vie neurali diverse. La loro attivazione non dipende dalla natura dello stimolo ma dalla modalità con cui lo stimolo viene percepito, letto, interpretato e vissuto dall’individuo.

Non sono le cose in sè, ma come le percepiamo in virtù di come funzioniamo a determinare le nostre reazioni. Se le nostre lenti ingigantiscono ciò che vediamo, anche una piccola cosa ci apparirà come una grande minaccia. Sarà necessario quindi non limitarsi a insegnare procedimenti risolutivi ma fare in modo che la persona cambi le proprie modalità percettive sviluppando la sua capacità di gestire le proprie emozioni.

“A PRIORI C’E’ QUELLO CHE CI METTO IO, NON QUELLO CHE C’E’ NELLE COSE” diceva Blaise Pascal.

Grazie al nostro metodo EMPATHINK, attraverso i giochi di relazione e le tecniche teatrali di espressività e creatività, lasciando spazio e iniziativa ai partecipanti, nonchè possibilità di sbagliare e corregersi , creiamo occasioni utili per mettere alla prova le abilità empatiche e comunicative di ognuno dei partecipanti.

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